Loropetalum è un arbusto della famiglia delle Hamamelidacee, le cui origini sono da ricercare nell’Asia Centrale, in particolare nelle aree dell’Himalaya e della Cina: si tratta di una pianta che presenta dimensioni medie con una precisa particolarità, ossia lo sviluppo allargato in larghezza piuttosto che in altezza, che di media non supera i 2-3 metri. Si caratterizza per le piccole foglie dal colore verde scuro, ma in alcune varietà sono anche rosso violacee: la sua specificità principale, comunque, sta nella fioritura, che fa la sua comparsa a primavera e si presenta nastriforme allungata, riunita a grappolo e molto abbondante, tanto che ricopre i rami e anche il fogliame.
Di particolare interesse il fatto che il Loropetalum fiorisce più volte l’anno fino al periodo autunnale. Certamente la varietà più conosciuta è “Fire Dance”, apprezzata per i colori che la caratterizzano, il rosso delle foglie e il rosa acceso dei fiori: interessante anche “Rubrum” con fiori e foglie rosso bordeaux e “Black Pearl”, con la particolarità di essere di dimensioni più ridotte delle altre varietà con foglie rosso porpora tendenti al nero e fiori fuxia.
“Si tratta di arbusti – spiega Fausto Peron, titolare dei Vivai Peron Fausto – esteticamente molto belli, con i quali, nei nostri progetti di arredoverde, arricchiamo aiuole e bordure, quando è necessario dare colore agli spazi in maniera gradevole e in forma allargata. Di norma la mettiamo a dimora in zone di mezz’ombra, in quanto questa pianta predilige certamente un habitat luminoso, ma l’esposizione alla luce solare dovrebbe avvenire solo nelle ore più fresche della giornata: al contrario porla in zona esclusivamente d’ombra limiterebbe la produzione di fiori. Loropetalum, specie per gli esemplari che hanno qualche anno, non presenta particolari problemi nei periodi dell’anno caratterizzatati dalla siccità dei terreni: al contrario l’innaffiatura è necessaria per le piante giovani, in presenza di terreno eccessivamente asciutto. La sua resistenza alle temperature rigide è decisamente buona: può solo avvenire, a fronte di abbondanti nevicate, la caduta precoce delle foglie. Un’altra caratteristica, per quanto concerne la manutenzione, è la bassa necessità di interventi di potatura, in quanto l’arbusto cresce molto lentamente e tende comunque, nella crescita, ad assumere spontaneamente forme eleganti: l’unica attenzione da porvi è quella, in primavera ed autunno, di asportare rami morti o danneggiati. Per quanto concerne la concimazione consiglio in primavera e autunno di somministrare concime granulare a lento rilascio ricco di azoto e fosforo, al fine di favorire una copiosa fioritura”.
Loropetalum, per il suo pregio ornamentale, può essere coltivato anche in fioriere e vasi abbastanza larghi, per la sua tendenza ad espandersi orizzontalmente. Quando viene posto in questi contenitori è bene porre sul fondo una quantità di materiale drenante (cocci, ghiaia, argilla espansa) per poi ricoprire con terriccio fresco.
Per avere ulteriori informazioni sugli arbusti Loropetalum, contatta i Vivai Peron Fausto: tel. 0543.769224 – info@vivaiperonfausto.it