Corbezzolo: perfetta sintesi fra esteticità, benessere e bontà gastronomiche

Il corbezzolo è un classico arbusto tipico della macchia mediterranea, appartenente alla famiglia delle Ericacee. La sua caratteristica principale è la produzione di frutti piccoli e tondi di colore arancione o rosso acceso (quando sono ben maturi) e per una consistenza particolarissima: sono, infatti più duri all’esterno con piccole escrescenze acuminate e più morbidi e granulosi all’interno. Si tratta di frutti poco conosciuti, inseriti nella categoria dei frutti dimenticati e anche poco reperibili nei comuni canali distributivi (supermercati o mercati contadini), eppure il loro consumo è decisamente consigliato per le sue proprietà benefiche per l’organismo umano.

“Prima di analizzare gli aspetti del frutto – spiega Fausto Peron, titolare dei Vivai Peron Fausto – mi preme sottolineare che presso la nostra azienda da tempo coltiviamo questa pianta, in quanto la riteniamo funzionale e molto gradevole per personalizzare i giardini di case private: il fogliame folto di un bel verde lucido e i frutti molto appariscenti che maturano durante la stagione pre-invernale (ottobre e novembre), quando la maggior parte delle piante si trova in uno stato di riposo assoluto, assicurano un effetto gradevolissimo. In più è stata simpaticamente definita la pianta di Garibaldi perché presenta foglie verdi, fiori bianchi e frutti rossi, proprio come la bandiera dell’Italia, un aspetto che consolida le sue elevate caratteristiche estetiche, unitamente al tronco che, nella fase adulta, risulta particolarmente decorativo”.

Si è accennato agli effetti benefici di questa pianta, che sono veramente tanti: le positività non stanno solo nei frutti, ma anche i fiori e le radici sono dotate di interessanti proprietà officinali. Si tratta quindi di una pianta che rappresenta un buon rimedio naturale in tanti casi.

Ecco i principali benefici che offre: contiene una buona dose di vitamine e antiossidanti naturali, grazie alla sua composizione nutrizionale è un buon rimedio antinfiammatorio soprattutto per l’intestino e il fegato. Il frutto e l’infuso a base di foglie di corbezzolo hanno potere diuretico per eliminare i liquidi in eccesso e drenare l’organismo e le stesse foglie vengono utilizzate in erboristeria per realizzare rimedi adatti a contrastare la cistite. Particolarmente interessante è anche la funzione antidiarroica, grazie al frutto e gli estratti della pianta e quella di sostegno all’attività del fegato, per merito delle foglie: da non dimenticare, poi, l’effetto di regolarizzazione della pressione sanguigna e della circolazione, tramite infusi a base del frutto di corbezzolo.

“Il corbezzolo – conclude Fausto Peron – racchiude in sé, quindi, estetica, benessere fisico, ma anche buone applicazioni in cucina: oltre all’utilizzo dei frutti maturi in macedonie o per guarnire dessert, gelati e yogurt, una delle ricette più conosciute è certamente la confettura di corbezzolo, una prelibatezza semplice da preparare (come d’altronde le altre marmellate) con i seguenti dosaggi: 1 kg di polpa di corbezzoli maturi, 400-700 g di zucchero di canna (a seconda che la vogliate più o meno dolce), scorza di un limone non trattato e un bicchiere di acqua”.

Per saperne di più sul corbezzolo e sulle modalità di messa a dimora in giardino, è consigliabile contattare i Vivai Peron Fausto, per una consulenza ed un sopralluogo gratuito: tel. 0543.769224 – email: info@vivaiperonfausto.it