Fra i “tapezzanti” ideali per garantire colore ai giardini, è senza dubbio di grande interesse Delosperma, una pianta erbacea perenne della famiglia sudafricana delle Mesembriantemacee, la cui vegetazione raggiunge non più di 15/20 cm di altezza dal suolo, presenta un’ottima adattabilità ai terreni di casa nostra, predilige l’esposizione al sole e non teme affatto la siccità.
Le sue caratteristiche principali sono le foglie carnose, in grado fra l’altro di utilizzare la rugiada notturna e le precipitazioni anche di lievissima entità e la prolungata e abbondante fioritura, che inizia a maggio e prosegue fino ad ottobre inoltrato: una curiosa peculiarità di Delosperma è la chiusura ad ombrello dei fiori (a forma di margherite) durante le ore notturne. Questo fenomeno è procurato da strutture particolari dei fiori di natura igroscopica, che, con far della sera, grazie all’aumento dell’umidità atmosferica e del conseguente assorbimento di microgocce d’acqua, si viene a determinate la chiusura dei petali, che si riapriranno la mattina successiva a seguito della disidratazione procurata dal calore del sole.
La varietà più conosciute di questa pianta sono Delosperma Cooperi, che presenta fioriture color fuxia e Delosperma Congestum con fiori più grandi di color giallo: disponibili anche, sempre sui toni del porpora e fucsia anche Delosperma Aberdeenense e, con corolle arancio Delosperma Floribundum. Per garantire una fioritura continua è opportuno asportare i fiori secchi e appassiti, un’operazione che favorisce lo sviluppo di nuovi boccioli.
“L’utilizzo di questa pianta – spiega Fausto Peron, titolare dei Vivai Peron Fausto – è particolarmente consigliato in aiuole, come tapezzante colorato e anche in giardini rocciosi: si ottiene un buon risultato anche con la coltivazione in vaso, scegliendone tipi abbastanza larghi e bassi, assicurandosi che non si verifichino ristagni d’acqua (meglio quindi evitare i sottovasi). Per una fioritura rigogliosa è sempre consigliata l’esposizione al sole per almeno 5/6 ore al giorno: Delosperma ricoprirà velocemente tutto lo spazio disponibile e, successivamente, i fusti deborderanno, regalando alla pianta un portamento decombente”.