In agosto, essendo nel pieno del caldo estivo, sono necessarie diverse attività, per mantenere il giardino nelle migliori condizioni. Innanzitutto è il momento ideale per regolare l’altezza delle siepi, potare eventuali rampicanti e arbusti che hanno ormai completato il periodo di fioritura: l’operazione da praticare è la potatura estiva (o verde) di cui abbiamo già trattato. In particolare vi sarete certamente accorti del consistente sviluppo dei rampicanti sempreverdi: è opportuno, quindi, risistemare la forma delle piante, per evitare una disarmonia estetica, causate dalla crescita più repentina di alcuni rami rispetto ad altri.
Stessa operazione va fatta anche per le rose rampicanti, non rifiorenti, che hanno terminato la loro fioritura: Innanzitutto vi consigliamo di eliminare le foglie secche, e, se sono presenti molti rami giovani, è auspicabile eliminare quelli più vecchi e legnosi con un taglio alla base. E’ importante, in questo contesto, avere un’attenzione particolare, affinchè tutti i rami rimasti non risultino sovrapposti e siano in grado di ricevere luce.
Un’altra pratica è, senza dubbio, l’eliminazione di fiori appassiti, che devono essere necessariamente tagliati, in quanto la loro trasformazione in bacche può causare l’indebolimento della pianta e, conseguentemente, anche una minor durata della fioritura.
I mesi estivi, poi, sono il periodo ideale per moltiplicare l’oleandro utilizzando la talea. Ecco come muoversi: tagliate alcuni rami di 20/30 centimetri, scegliendo quelli che non sono diventati legnosi e senza fiori. Una volta eliminate le foglie alla base del ramo, con un coltellino ben affilato, incidete la base del fusto in maniera tale da praticare un’apertura di circa un paio di centimetri. Per far radicare le talee è opportuno collocarle all’interno di una bottiglia d’acqua, che è da posizionare in una zona riparata e illuminata, ma non a diretto contatto con i raggi del sole. Alla comparsa delle prime radici, è possibile collocare la talea in un vaso con terra e sabbia, da tenere costantemente umido; la prossima primavera sarà possibile trapiantare le piantine in piena terra.
L’estate è il periodo in cui le erbacce si diffondono più rapidamente; è opportuno quindi controllare con periodicità il prato e le aiuole, e, verificatene la presenza, sono da estirpare complete di radici: in caso di piccole infestazioni questo lavoro può essere fatto a mano, in caso contrario esistono attrezzi in grado di penetrare in profondità nel terreno e di estrarre completamente la pianta.
Un’ultima considerazione riguarda la lavanda: durante il mese di agosto siamo nel periodo di massima fioritura: è, quindi, il momento ideale per raccogliere le spighe e utilizzarle per profumare cassetti e armadi. Vi consigliamo di effettuare questa operazione il mattino presto, quando i fiori non si sono ancora del tutto aperti: in questo modo il profumo durerà più a lungo e sarà più intenso. I fusti sono da tagliare, avendo cura di lasciare gli apici verdi e raccogliere in mazzi, che, opportunamente legati, vanno sospesi in un luogo fresco per l’essicazione, un’operazione che dovrà durare non meno di due settimane.