Diserbo: una pratica necessaria per un prato sempre perfetto

La fine dell’estate e i primi tempi dell’autunno sono periodi dell’anno in cui più frequentemente si interviene al fine di contrastare la proliferazione delle infestanti nei tappeti erbosi. Si tratta di un’operazione da eseguire alla comparsa dei primi segnali di queste fastidiosa presenza, in quanto, nel caso si aspetti troppo, si rischia un decadimento progressivo del prato, che purtroppo diventa irreversibile.

Le infestanti più comuni si dividono in due grandi gruppi in base alla larghezza della foglia: si parla infatti di malerbe “a foglia larga” e “a foglia stretta”. Le malerbe “a foglia larga” appartengono alle cosiddette “dicotiledoni” (piante che hanno due cotiledoni, foglioline presenti nel seme che servono per garantire il nutrimento necessario alla germinazione), mentre quelle a foglia stretta sono graminacee monocotiledoni (hanno, cioè, un solo cotiledone). A differenza del prato, le malerbe crescono in fretta anche in presenza di pochissima acqua.

“In caso di piccole superfici con poche infestanti – spiega Fausto Peron, titolare dei Vivai Peron Fausto – ricorriamo al diserbo manuale (scerbatura) che consiste nell’asportare meccanicamente (recidendole al piede con un coltello o con altro attrezzo idoneo) i cespi delle malerbe. La pratica più comune che implementiamo è comunque il diserbo selettivo, che viene effettuato con trattamento chimico: si tratta di un’operazione che si effettua con pompa a spalla (o con atomizzatore munito di barra da diserbo), tramite la quale il diserbante agisce unicamente sulle infestanti, senza arrecare danni al prato. Dopo il trattamento, consigliamo vivamente di evitare il tagliare il prato per diversi giorni, al fine di permettere alla molecola diserbante di penetrare in profondità”.

In definitiva il diserbo è un’operazione indispensabile per chi desidera un manto erboso esteticamente perfetto. “E’ opportuno, quindi,  – conclude Peron – controllare lo stato del prato e, al bisogno, rivolgersi a esperti come noi per affrontare prontamente il problema e intervenire con tempestività”.