L’inverno, stagione che è alle porte, è certamente il periodo del riposo vegetativo: questa situazione in cui la natura di fatto “dorme”, però, non implica il fatto che i nostri giardini debbano essere dimenticati: hanno bisogno, anche in questo contesto, di particolari attenzioni.
Se avete rose in giardino, per esempio, è opportuno proteggere gli innesti dal gelo: la soluzione migliore, per quelli piantati a terra, è di aggiungere terreno, corteccia o paglia. In più il mese di dicembre è l’ultimo periodo utile per mettere a dimora bulbi (come quelli dei tulipani).
Anche le aiuole meritano un po’ di attenzione: è opportuno effettuare una concimazione minerale e organica (nutrimento ideale anche per possibili semine primaverili) ed eseguire una pacciamatura, anche in questo caso con corteccia di pino (o lapillo). Prima di stendere il materiale pacciamante (uno strato di almeno 3/5 cm) è importante potare gli arbusti presenti, togliendo le parti rovinate o secche e estirpare eventuali erbe infestanti (a mano, se sono poche o tramite un diserbante fogliare se sono presenti in quantità). La pacciamatura va fatta avendo cura di raggiungere la base dei degli arbusti e delle pianti presenti nell’aiuola: si ricorda che questa operazione mantiene fresco il terreno, protegge le piante ed evita lo sviluppo di erbacce.
Per quanto riguarda il prato è opportuno rimuovere le foglie cadute dagli alberi, rasarlo e concimarlo con un concime organico a rilascio lento. E’ opportuno, non solo per il prato, ma anche per piante e fiori, controllare l’eventuale presenza di parassiti e di conseguenti malattie: gli effetti del gelo, a questo proposito, sono decisamente peggiorativi. In caso di presenze di infestanti o malattie, è bene intervenire immediatamente con l’utilizzo di prodotti appropriati.
Per coloro che in giardino hanno una parte coltivata a orto, si ricorda che questo è il periodo ideale per piantare i bulbi di topinambur, un tubero delicato dall’ottimo sapore (conosciuto anche come rapa tedesca), ideale per l’alimentazione di persone con diabete, in quanto è in grado di tenere sotto controllo la glicemia e regolare l’intestino, grazie all’inulina, una fibra di cui è ricco. I topinambur possono essere messi a dimora a terra o anche in vaso. Anche l’orto va concimato a fondo (con concime minerale e organico) ed il suo terreno movimentato, al fine di esporre le zolle al gelo per sfaldarle.
Infine si ricorda che chi desidera piantare alberi da frutto in giardino, il periodo ideale va dall’autunno inoltrato a fine inverno, lasso di tempo caratterizzato dal riposo vegetativo e dall’assenza di foglie: se metteremo a dimora in questo periodo la pianta attecchirà meglio, perché il terreno con il quale avremo richiuso la buca si compatterà in modo ottimale attorno all’apparato radicale, anche grazie alle piogge copiose del periodo. In più, mettendo a dimora in inverno, quando la pianta comincerà a emettere nuove foglie, terminato il freddo all’innalzarsi della temperatura, esprimerà al massimo le sue potenzialità di sviluppo.